giovedì 27 marzo 2014

Lettera inviata al Primo Municipio ed ai responsabili del cantiere

Roma, 24 marzo 2014

Alla Presidente del Primo Municipio, Sabrina Alfonsi
Agli Assessori Tatiana Campioni, Emiliano Monteverde, Anna Vincenzoni
All'Ing. Pontecorvi e ai responsabili del cantiere del Palazzo della Cassa Depositi e Prestiti di Piazza Dante
e, per conoscenza, ai Consiglieri del Primo Municipio

Noi, cittadini e residenti di Piazza Dante e zone limitrofe, di fronte al degrado di Piazza Dante e soprattutto dei giardini ancora aperti, all'aggravarsi del disagio sociale e delle condizioni ormai critiche in cui versa l'area, ci rivolgiamo alle autorità cittadine e ai responsabili del cantiere che occupa gran parte della Piazza affiochì intervengano in modo immediato ed efficace per risanare le gravissime situazioni di sporcizia e mancanza di decoro in cui versa la zona circostante al cantiere.
Abbiamo potuto noi stessi costatare che la porzione di giardino ancora aperta è ormai ridotta a una discarica a cielo aperto. Avendo dovuto rinunciare per lunghi anni alla maggior parte del giardino, avremmo voluto che il piccolo spazio rimasto fruibile fosse stato oggetto di una particolare attenzione nella cura del verde, la pulizia e il decoro consentendo la frequentazione della area giochi da parte dei bambini. Al contrario in questo spazio, proprio a ridosso del cantiere e sotto le sue telecamere di sorveglianza, si concentra il peggior degrado della zona con cumuli di immondizie e rifiuti di ogni tipo.
Questa situazione deve cambiare: non si può attendere la chiusura del cantiere - altri due o tre anni – per risanare la piazza. Si deve intervenire subito: bisogna ripulire a fondo la piazza e soprattutto il giardino, bisogna ripristinare il decoro e mantenere le aree pulite e sicure, riprendere la cura delle piante e delle aree verdi e provvedere alla chiusura notturna del cancello. Ricordiamo che nelle prime assemblee pubbliche i responsabili del cantiere si erano impegnati ad assicurare pulizia e decoro della piazza e delle zone limitrofe. Questo purtroppo non è avvenuto ed ora bisogna rimediare al più presto. Non c'è bisogno di un'assemblea pubblica per realizzare un intervento di pulizia straordinaria del giardino e della piazza, ripristinare l'area verde e sistemarne l'arredo, programmare interventi regolari di pulizia, assicurare la presenza di vigili, personale di sicurezza e dei servizi sociali per far fronte alle particolari situazioni di disagio che non possono continuare ad essere ignorate: tutte queste cose, ripetiamo, possono e devono essere fatte il prima possibile.
Non riteniamo che il cantiere sia l'unica causa di tutte problematiche esistenti, ma crediamo che chi ha occupato e occuperà ancora per anni un'importante parte della piazza e del giardino debba dimostrare una particolare cura delle zone limitrofe. Quindi, mentre aspettiamo la convocazione dell'assemblea pubblica su Piazza Dante di cui si parla ormai da settimane, vorremmo vedere già dei gesti concreti di buona volontà da parte di chi gestisce il cantiere. Nell'assemblea avremo modo di discutere di molti aspetti importanti: dalla superfetazione che si intende costruire sul tetto dell'edificio in ristrutturazione della quale vorremmo conoscere le caratteristiche, alla collocazione dei locali tecnici; dal monitoraggio sulla stabilità degli edifici alla tempistica dei lavori. Ma soprattutto ci preme avviare un percorso di progettazione partecipata di Piazza Dante e delle strade limitrofe, progettazione che deve avvenire nei prossimi mesi per permettere la realizzazione dei lavori di recupero, riqualificazione e ristrutturazione della Piazza, del Giardino e delle zone adiacenti in concomitanza con l'ultima fase dei lavori nel Palazzo e non successivamente alla chiusura del cantiere, in modo che la Piazza e il Giardino possano essere restituiti ai residenti ed ai cittadini una volta conclusi i lavori del Palazzo.
Nella certezza che le nostre richieste verranno considerate con la massima attenzione, e che Comune, Municipio, CDP e responsabili del cantiere troveranno il modo più efficace di collaborare e predisporre gli interventi richiesti in tempi brevissimi, ribadiamo il nostro impegno per il decoro di questo importante quadrante del nostro rione e la nostra massima disponibilità a collaborare per il migliore uso degli spazi pubblici e in particolare delle aree verdi.
Con i nostri migliori saluti,
Comitato Piazza Dante
Cittadini dell'Esquilino e i residenti di Piazza Dante e zone limitrofe

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